Un raggio d’azione più ampio grazie all’acquisizione

Con l’acquisizione dell’azienda costruttrice di freni italiana Ostelectric all’inizio dell’anno, Ringspann ha raggiunto un duplice obiettivo nell’ambito della sua strategia globale. In primo luogo il Gruppo rafforza la sua strategia di internazionalizzazione; in secondo luogo completa il proprio portfolio prodotti nel campo della tecnologia di frenatura industriale. Questo vuol dire che oltre a ruote libere, accoppiamenti albero-mozzo, frizioni, limitatori di coppia e sistemi di controllo remoto, gli acquirenti di organi di trasmissione possono ora rivolgersi a un unico fornitore anche per i freni.
L’acquisizione amplia la gamma di freni industriali del Gruppo di Bad Homburg, presente da oltre quarant’anni sul mercato con un’ampia gamma di tipologie di freni in diverse configurazioni, nel range di coppie frenanti 0,5 ÷ 325.000 Nm.
Ostelectric non solo possiede un elevato livello di specializzazione nella progettazione e costruzione di freni elettroidraulici a disco e a tamburo, ma è annoverata tra i costruttori di dispositivi di sollevamento elettro-idraulici, che sono importanti elementi funzionali di questi tipi di freno. Nel campo dei freni a disco elettro-idraulici, la gamma Ringspann ora copre un campo di forze di frenata compreso tra 200 e 19.900 Nm, mentre per quanto riguarda i freni a tamburo, il range di coppia frenante è compreso tra 230 e 7.200 Nm. L’accordo di acquisizione prevede di mantenere il sito produttivo a Limbiate, nell’hinterland milanese, e di trasferire invece il know-how dell’azienda italiana nel quartier generale di Ringspann, a Bad Homburg. Le operazioni saranno seguite dal proprietario uscente di Ostelectric, Roberto Casini.