Un 2019 “solido” per i cuscinetti svedesi

Per SKF Italia, capogruppo italiana della multinazionale svedese, il 2019 ha “chiuso” meglio di quanto previsto: Il consuntivo è, infatti, all’insegna della solidità. È quanto emerso dalla conferenza stampa di presentazione dei risultati finanziari del Gruppo SKF e di SKF in Italia per l’anno 2019, svoltasi lo scorso febbraio presso l’Unione Industriale Torino.

di Silvia Crespi

Il mese scorso, presso l’Unione Industriale Torino si è svolta la conferenza stampa di presentazione dei risultati finanziari del Gruppo SKF e di SKF in Italia per l’anno 2019. Ezio Miglietta, Amministratore Delegato della capogruppo italiana, ha esordito con la presentazione dei risultati del Gruppo, descrivendo il 2019 come un anno ancora “solido”: il primo semestre è stato, infatti, in linea con il 2018, mentre il secondo semestre ha evidenziato un rallentamento, con un calo delle vendite sensibile soprattutto nel quarto trimestre. Le vendite nette hanno fatto registrare una riduzione in termini organici del 2,9%. Andamenti diversi hanno caratterizzato l’area Industrial e l’area Automotive, con la prima decisamente più performante della seconda. L’area Industrial ha fatto registrare un margine del 13,3%, superiore a quello dello scorso anno (12,9%), nonostante il calo delle vendite in termini organici dell’1,2%. In termini geografici le vendite sono state notevolmente superiori in Asia, relativamente immutate in Europa e America Latina, e notevolmente inferiori in Nord America. L’area Automotive ha registrato un margine del 2,4% (3,8% lo scorso anno) dovuto a un calo delle vendite in termini organici del 7,5%; le vendite sono state notevolmente inferiori in Europa e Nord America, inferiori in Asia, e notevolmente superiori in America Latina. Anche per il primo trimestre 2020 è attesa una domanda in calo per entrambe le aree, ma ancor più per l’Automotive. Note positive arrivano però dal livello di investimenti per l’ammodernamento dei siti produttivi, che sono proseguiti come da programma.

Un 2019 miglior del previsto per la capofila italiana del Gruppo
E veniamo ai risultati di SKF Italia: nel 2019 il fatturato ha superato il miliardo di euro, superando le previsioni. “Al termine del 2018 – ha affermato Miglietta – le aspettative per l’esercizio 2019 erano decisamente orientate alla cautela. La realtà ha, di fatto, confermato un’inversione dei trend di mercato, ma in misura inferiore rispetto alle previsioni”.
Rispetto al 2018, il fatturato totale ha avuto una diminuzione intorno al 3%. Analizzando le due aree di attività, l’andamento è opposto rispetto a quello del Gruppo. L’area Automotive & Aerospace ha sostanzialmente replicato il 2018; la flessione nel segmento Automotive è stata infatti compensata dal forte incremento nel segmento Aerospace. L’area Industrial ha invece sofferto maggiormente e ha fatto registrare una contrazione del 2%.
“Il calo delle vendite – ha affermato Miglietta – ha impattato sull’utile operativo, che è passato dal 9,2% del 2018 all’8,6% del 2019”. Il CEO si è dichiarato comunque ottimista per il futuro, dove intravede prospettive non così negative anche nel settore Automotive. “L’innovazione è fondamentale in questo comparto – ha affermato – e SKF sta lavorando a nuovi progetti sia sui modelli tradizionali che su quelli ibridi”.

I fatti principali che hanno caratterizzato il 2019
Note positive arrivano dal fronte investimenti, in netta crescita rispetto al 2018, soprattutto in tema digitalizzazione e Industria 4.0. Ezio Miglietta ha riassunto i principali fatti che hanno caratterizzato il 2019 di SKF Italia e gli investimenti, non solo in digitalizzazione, che hanno riguardato i diversi siti: dal progetto Digital2win dello stabilimento di Cassino (FR), fiore all’occhiello nel processo di trasformazione digitale; al rinnovamento del polo logistico di Airasca dove sono stati installati 8 nuovi traslo-elevatori nel magazzino automatico e una nuova area di preparazione delle spedizioni a elevata automazione; e ancora il nuovo Life Test Centre, per i test su cuscinetti SKF, sempre ad Airasca, e il nuovo Remote Diagnostic Center della SKF Solution Factory di Moncalieri (TO), il centro che permette di monitorare in remoto le performance delle macchine rotanti.
Da non dimenticare, infine, l’evento celebrativo per i primi 100 anni del cuscinetto orientabili a rulli, organizzato presso l’hotel Sheraton San Siro, Milano.