La nuova gamma di filtri è all’insegna dell’ecosostenibilità

Fai Filtri amplia la propria gamma di prodotti con una gamma di filtri innovativi rispettosi dell’ambiente. La serie ESD comprende filtri smontabili che consentono di riutilizzare sia la flangia che il contenitore.

di Elena Magistretti

La crescente attenzione nei confronti dell’ambiente ha portato il reparto Ricerca & Sviluppo di Fai Filtri a sviluppare una nuova serie di filtri smontabili. A differenza dei tradizionali filtri spin-on CSD che a fine vita devono essere interamente sostituiti e smaltiti, l’elemento filtrante dei filtri di questa serie può essere smontato consentendo di riutilizzare sia la flangia che il contenitore grazie a una soluzione tecnica innovativa volta a coniugare il rispetto della natura con l’ottimizzazione dei costi di manutenzione e la praticità di utilizzo.
La nuova gamma di prodotti presenta una pressione nominale di esercizio di 35 bar (500 psi) e pressione di picco di 70 bar (1.000 psi), è disponibile in tre taglie (ESD020-050-070) e con differenti configurazioni di setti filtranti e gradi di filtrazione.

Intercambiabilità totale con altri prodotti di ‘media pressione’
Le peculiarità della Serie ESD sono l’intercambiabilità totale con i prodotti spin-on di Fai Filtri o di altri produttori della famiglia “media pressione” (35 bar – 500 psi) senza alcuna modifica all’alloggiamento o alle connessioni originali; l’involucro del filtro è garantito per l’intera vita della macchina o dell’impianto su cui viene installato; l’elemento filtrante intercambiabile, dal design brevettato, è disponibile con molteplici varianti di setto filtrante e valvola di by-pass; il sistema di apertura/chiusura dell’housing tramite giunzione a baionetta con dispositivo anti-svitamento spontaneo è realizzato con un meccanismo di interazione cartuccia-involucro (domanda di brevetto depositata).
Il filtro completo viene venduto nelle sue tre componenti: la flangia, unica per tutta la gamma; l’involucro contenitore, che varia a seconda della taglia del filtro, completo di parti accessorie quali le tenute e la molla interna; l’elemento filtrante con diverse varianti di setto filtrante (carte impregnate, microfibre inorganiche e reti metalliche), di taglia del filtro e di valvola di by-pass (1,75 bar/2,5 bar/3,5 bar) completa di tenute. Gli installatori e i manutentori hanno comunque la possibilità di acquistare separatamente le parti per poi comporre all’occorrenza il filtro nella configurazione desiderata. Il primo montaggio si effettua come per gli spin-on tradizionali. I successivi interventi, invece, non prevedono più lo svitamento della flangia, ma il semplice disinnesto dell’involucro con sistema a baionetta, la sostituzione dell’elemento filtrante e il rimontaggio sempre tramite l’innesto a baionetta.
L’intero sistema è oggetto di domanda di brevetto internazionale: un tassello in più nell’intenso percorso di crescita dell’azienda bergamasca.