Competenza nel settore e capacità gestionali: le basi per affrontare un progetto complesso

Duplomatic MS ha completato un’importante commessa per la fornitura dei sistemi idraulici per un nuovo sito siderurgico in Medio Oriente. L’azienda di Parabiago ha fornito il pacchetto completo dei sistemi idraulici per alimentare colata continua, forno elettrico e forno siviera di un impianto attualmente in fase d’installazione. Competenza tecnologica, flessibilità e capacità di gestione di progetti complessi sono le ragioni alla base della scelta di Duplomatic come fornitore e del successo del progetto.

di Silvia Crespi

La siderurgia è uno dei principali settori applicativi per Duplomatic MS. L’azienda di Parabiago, in provincia di Milano, è molto conosciuta come fornitore di componenti idraulici ed ormai da anni ha sviluppato una divisione che si occupa della realizzazione di sistemi complessi come, ad esempio, centrali oleodinamiche di elevata capacità e potenza.
Oggi Duplomatic MS progetta e fornisce sistemi oleodinamici sia per la siderurgia che per altri settori, tra cui Energy, Iniezione Plastica, Oil & Gas, Macchine Utensili e Construction.
L’importanza crescente di questo ramo di attività ha portato alla creazione della Business Unit Hydraulic Systems, sita in un nuovo stabilimento a Lainate vicino al quartier generale.
La mission di questa Divisione è la progettazione e la produzione di sistemi oleodinamici nati dall’individuazione di soluzioni per casi applicativi specifici. La progettazione e costruzione di un impianto siderurgico di grandi dimensioni è un lavoro complesso che prevede l’intervento di diversi subcontractor. Per il fornitore del sistema idraulico, è fondamentale lavorare in sinergia con ognuno di essi e soprattutto conoscere bene il mondo in cui si va ad operare.

Un progetto di grandi dimensioni con diversi subcontractor
È il caso di un nuovo, importante impianto siderurgico sito in Medio Oriente. Duplomatic MS ha saputo interpretare queste attese grazie all’insieme di competenze tecnologiche ed esperienza sul campo del personale coinvolto nella commessa. Questo è stato il fattore chiave per il successo. Il contratto di fornitura per questo impianto è stato siglato nel 2018 e l’esecuzione è avvenuta in tempi molto rapidi; gli equipaggiamenti sono stati approntati nell’arco di solo otto mesi a partire dalla firma del contratto includendo la fase di ingegneria basica e di dettaglio.
Duplomatic MS si è occupata della fornitura dei sistemi idraulici per colata continua, forno elettrico e forno siviera, le tre parti principali dell’impianto per la produzione di bramme. Lo scopo della fornitura è composto da tre centrali idrauliche di grandi dimensioni, oltre a una serie di centraline ausiliarie di piccole dimensioni per la manutenzione: una commessa importante seguita passo dopo passo, fin dalle fasi iniziali.
“In progetti di questo tipo – ci ha spiegato Carlo Vergano, Product Manager presso Duplomatic MS – è fondamentale la competenza non solo nel settore oleodinamico ma anche nel settore applicativo. La combinazione delle due cose permette di proporre al cliente le soluzioni più efficaci ed adeguate al caso specifico. Il cliente riconosce nell’interlocutore qualcuno che capisce la sua lingua e sa trovare la soluzione giusta.
In altri termini ciò significa andare oltre il lavoro del semplice subcontractor che si limita a fornire gli equipaggiamenti ma essere un partner. Dal punto di vista tecnico-gestionale, inoltre, avere consapevolezza dello scopo di fornitura che compone l’intero impianto, cioè delle varie parti che concorrono alla sua realizzazione, è fondamentale per interagire nel modo corretto con gli altri stake-holder, sapendo anticipare i loro bisogni e sapendo cosa aspettarsi da loro in termini di scambio informazioni.
Per progettare correttamente l’impianto oleodinamico, occorre sapere com’è strutturata la parte meccanica, l’impiantistica di piping, conoscere la sequenza d’installazione: solo tenendo conto di tutto ciò la soluzione oleodinamica proposta può soddisfare tutti i requisiti e combinarsi nel modo corretto con le altre altri dell’impianto”.

L’analisi accurata del progetto dell’intero impianto è il punto di partenza
Il punto di partenza è quindi l’analisi accurata del progetto dell’impianto, in tutte le sue parti. “Abbiamo studiato attentamente il progetto, identificato le possibili migliorie rispetto all’idea iniziale del cliente – ha proseguito Vergano – ed abbiamo quindi progettato e realizzato gli equipaggiamenti conseguentemente nel pieno rispetto delle tempistiche di progetto.
Ognuna delle tre aree, colata continua, forno elettrico e forno siviera ha una centrale dedicata; i banchi valvole servono le varie zone di ogni area. La colata continua, per esempio, si compone di divere zone: la lingottiera, il sistema oscillatore, i segmenti di colata e la zona di evacuazione bramme. Ognuna di queste zone può essere considerata come una macchina a sé e ha diversi equipaggiamenti idraulici al suo servizio”.

L’aspetto gestionale è il vero valore aggiunto in questo tipo di applicazione
L’iter inizia con l’analisi del processo, le movimentazioni da attuare, le performance da raggiungere, la fattibilità e facilità dell’installazione degli equipaggiamenti idraulici. Occorre, per esempio, tener conto delle uscite delle tubazioni che devono essere compatibili con le caratteristiche del building, in caso di montaggio a terra, oppure con quelle della macchina stessa (ingombro, movimentazioni, interferenze meccaniche e così via) in caso di installazione a bordo.
“È stato proprio l’aspetto gestionale quello più interessante e stimolante della commessa – ha concluso Vergano. Un aspetto che tiene conto dei requisiti tecnologici, del dialogo con gli altri subcontractor e infine della gestione della documentazione. Era fondamentale fornire un supporto importante al main contractor in termini di rispetto delle tempistiche, qualità dell’ingegneria ed flusso d’informazioni”.