Focus sull’impresa digitale

La trasformazione digitale dell’impresa è stata al centro dell’attenzione presso lo stand Siemens alla recente SPS IPC DRIVES Italia. Un approccio olistico illustrato con diverse aree tematiche rivolte sia ai costruttori di macchine, sia agli utilizzatori finali. I contenuti erano stati anticipati con una conferenza stampa presso la sede di Milano.

di Silvia Crespi

La presenza di Siemens a SPS IPC DRIVES Italia è stata focalizzata sulla trasformazione digitale nell’industria. Grazie all’implementazione delle soluzioni della Digital Enterprise, le aziende di ogni dimensione possono usufruire dei vantaggi della rivoluzione digitale e sfruttare pienamente il potenziale insito nel concetto di Industria 4.0. La digitalizzazione è trasversale a tutte le attività Siemens ed è soprattutto nel mondo digitale che Siemens concentra ormai da anni i propri investimenti, con una serie di acquisizioni nel mondo software. Gli investimenti in questo campo a partire dal 2017 ammontano a circa 10 miliardi di Euro. A supporto della trasformazione digitale è stata anche creata una Digital Enterprise Team.

Un approccio olistico alla trasformazione digitale
Il motto che ha contraddistinto la presenza Siemens in fiera è stato il seguente “Realizziamo l’impresa digitale. Tecnologie. Performance. Competenze”.
Con questo motto Siemens conferma la sua volontà di supportare le aziende manifatturiere e di processo italiane nella fase di implementazione di soluzioni e tecnologie per la trasformazione digitale.I contenuti erano stati anticipati da Giuliano Busetto, Country Division Lead Digital Factory e Process Industries and Drives di Siemens Italia in una conferenza stampa di anteprima presso la sede di Milano.
Un approccio olistico, quello presentato in fiera, riflesso in uno stand suddiviso in aree tematiche specifiche rivolte sia ai costruttori di macchine, sia agli utilizzatori finali. L’area rivolta agli OEM mostrava come, grazie all’integrazione del portfolio hardware/software, è possibile sviluppare, con evidenti vantaggi in termini anche di riduzione del time-to-market, un sistema automatico o una macchina in maniera integrata lungo tutto il workflow produttivo, dall’ideazione, costruzione, messa in servizio e funzionamento. Il percorso dedicato ai clienti finali partiva invece dalla progettazione del prodotto (con le soluzioni per trasformare un’idea nel gemello digitale di un prodotto, in modo da simularne, testarne e verificarne le performance e definirne poi i requisiti di sistema); alla progettazione e validazione della produzione (con la programmazione di linee in modo integrato e con analisi accurate degli impatti); l’ingegnerizzazione della produzione attraverso il virtual commissioning con TIA Portal e TECNOMATIX (per la validazione in ambiente virtuale di sistemi d’automazione con la possibilità di ridurre tempi, costi e di identificare in anticipo eventuali errori); l’esecuzione della produzione (attraverso i sistemi software MES e MOM che collegano i sistemi PLM all’automazione a livello di shopfloor); fino ai data analytics e servizi digitali (in particolare nell’ambito operativo di MindSphere, che abilita la trasformazione digitale).

Un sistema operativo aperto per l’IoT basato su cloud
Di MindSphere, il sistema operativo aperto per IoT basato su cloud si è parlato sia durante la Conferenza Stampa di maggio, sia durante la fiera. La connessione a MindSphere è uno degli aspetti fondamentali dei nuovi modelli di business basati sui dati. Su questa piattaforma PaaS (Platform as a Service) è possibile sviluppare, utilizzare e fornire le applicazioni (app) e i servizi digitali. È possibile raccogliere e analizzare in modo rapido ed efficiente la mole di dati prodotti da un asset, da uno stabilimento o da un’infrastruttura, contribuendo così alla sua ottimizzazione.
Le indicazioni provenienti da MindSphere offrono un prezioso aiuto per gestire in modo continuativo una facility, per esempio nell’ottimizzazione delle risorse. Vantaggi sono ottenibili anche in termini di manutenzione predittiva, consentendo così di adottare le decisioni giuste al momento opportuno, evitando i fermi di produzione. Ma non è tutto. Con Mind Sphere World, recentemente fondata in Germania, Siemens ha creato un’organizzazione mondiale che promuove l’utilizzo del sistema e il suo posizionamento a livello globale tra le aziende partner. L’organizzazione mira a espandre la portata globale di MindSphere, di promuoverne la ricerca e lo sviluppo oltre che il training e la definizione di regole uniformi per l’utilizzo dei dati.
L’associazione è pronta a compiere il prossimo passo in Italia creando una corrispondente organizzazione di utenti MidSphere nel nostro Paese, il secondo per importanza a livello mondiale dopo la Germania.