I nuovi servoazionamenti tra tradizione e innovazione

Con una conferenza stampa organizzata lo scorso 20 aprile all’Unicredit Pavilion di Milano, Control Techniques ha presentato in anteprima la nuova gamma di servoazionamenti Digitax HD. Gli ultimi arrivati che si caratterizzano per dimensioni estremamente ridotte, facilità d’installazione, prestazioni e velocità, sono il risultato di un progetto ad alto contenuto tecnologico durato 3 anni e partito dall’analisi delle esigenze dei clienti.

di Fabrizio Dalle Nogare

Come nelle migliori ricette di alta cucina, anche sul piano più tecnologico e meno sensoriale dei sistemi per il motion control il segreto del successo sta nel creare il perfetto connubio tra tradizione e innovazione. Con il lancio della nuova gamma di servoazionamenti Digitax HD, Control Techniques – da poco più di un anno parte di Nidec Corporation – dimostra di puntare con decisione su ricerca e sviluppo tecnologico per migliorare il più possibile caratteristiche e possibilità applicative del prodotto, senza tuttavia dimenticare il valore dell’immagine acquisita dall’azienda nel corso dei suoi 45 anni di storia.

Le diverse facce dell’innovazione
Per questo, accanto alle parole Innovazione e Clienti, il Vice President EMEA Marcello Vendemiati mette in evidenza un altro termine, Eredità. “Tra gli obiettivi principali di Control Techniques c’è quello di mantenere l’immagine acquisita negli anni come player di elevata performance. Non bisogna dimenticare che Unidrive M sono stati i primi drive IoT-ready per il monitoraggio remoto cloud-based dei dati nonché i primi drive sul mercato che offrivano la possibilità di decentralizzare il controllo macchina”.
L’innovazione, oltre che nei molti upgrade tecnologici della nuova serie M750, di cui si parla più avanti nell’articolo, sta nella complementarietà con i prodotti Nidec, colosso giapponese nella produzione di motori. E se è vero che per far funzionare un motore occorre un azionamento, allora la sinergia non può che avere conseguenze positive.
Con 7 siti produttivi nel mondo, 4 centri di engineering, 26 automation center (uno dei quali si trova in Italia), oltre 1.000 dipendenti e più di 3 milioni di unità installate, Control Techniques è una realtà davvero globale. All’interno dell’EMEA, che rimane il primo mercato a livello mondiale, l’Italia ha un ruolo importante, specialmente per le tecnologie servo.

Simbolo di una nuova era
Sviluppato nel Regno Unito, il progetto che ha portato alla realizzazione della nuova gamma Digitax HD è per Control Techniques il simbolo di una nuova era. Un progetto che ha richiesto oltre 3 anni di lavoro e 5 milioni di euro di investimenti complessivi.
Sempre per restare sul tema dei numeri, sono state sviluppate oltre 2 milioni di linee di codice, come ha raccontato Andrea Annunziata, Global Product Manager Servo Drives: “I servoazionamenti Digitax HD, che completano la gamma esistente di azionamenti per l’automazione industriale, si articolano su 3 taglie diverse per potenze fino a 7,5 kW. Performance da leader di mercato, intelligenza integrata, tecnologia affidabile e architettura aperta sono i quattro concetti chiave. Per quanto riguarda l’ultima, in particolare, non intendiamo legare i clienti alle nostre scelte tecnologiche ma abbiamo sviluppato azionamenti che possono comunicare agevolmente con le piattaforme di comunicazione più diffuse, a partire da Ethernet/IP, Profinet e così via”.
Dimensioni ridotte al minimo, velocità, precisione e tempi di installazione estremamente rapidi erano le principali richieste del mercato, soddisfatte nel lungo processo che ha portato al lancio della nuova gamma.

Si riducono le dimensioni dei quadri
Parlando di compattezza, l’azionamento è progettato per trovare posto all’interno di quadri poco profondi da 200 mm.
Il suo sistema brevettato Ultraflow™ consente ai costruttori di macchine di ridurre ulteriormente le dimensioni del quadro anche del 50%, espellendo il calore dall’azionamento direttamente all’esterno del quadro. Questo approccio offre l’ulteriore vantaggio di disporre gli azionamenti su più file senza la necessità di un grande spazio che permetta lo scambio di aria.
In termini di prestazioni, le applicazioni servo caratterizzate da alta dinamica traggono beneficio dalla capacità di sovraccarico del 300%, dalla chiusura dell’anello di corrente a 62 µs e dalla frequenza di switching sino a 16 kHz. Digitax HD supporta un’ampia gamma di feedback, dai robusti resolver agli encoder SinCos ad alta risoluzione e agli encoder per applicazioni single cable.
La linea complementare di motori è Unimotor hd di Control Techniques, un servo motore AC ad elevata dinamica caratterizzato da un ampio intervallo di coppia, da 0,72 Nm fino a 85 Nm, con 255 Nm di picco, velocità nominali da 1.000 fino a 6.000 rpm, diversi livelli di inerzia e un’ampia selezione di opzioni di retroazione.